Dal 2008 il PAV - Centro sperimentale d’arte contemporanea
è molte cose insieme: uno spazio pubblico in una città in
trasformazione, un sito espositivo all’aria aperta, un museo
interattivo, luogo d’incontro e di esperienze in laboratorio, centro di
ricerca attento al dialogo tra arte e natura, biotecnologie ed ecologia,
tra pubblico e artisti. Concepito dall’artista Piero Gilardi e
sviluppato con l’architetto paesaggista Gianluca Cosmacini, il PAV
comprende l’installazione interattiva Bioma.
Il PARCO, un territorio verde in continua evoluzione, occupa un’area ex-industriale di circa 23.000 mq dove, oltre a Trèfle, installazione ambientale dell’artista Dominique Gonzalez-Foerster e Jardin Mandala, giardino progettato dal paesaggista Gilles Clément, stanno prendendo forma in itinere altri interventi di natura relazionale e partecipata. Dal 2010 è inoltre indetto annualmente il PREMIO PAV, concorso internazionale per la realizzazione di un intervento d’arte ambientale nel parco.
L’ART PROGRAM, diretto da Piero Gilardi e curato da Claudio Cravero, si sviluppa attraverso la realizzazione da parte di artisti italiani e internazionali di opere e installazioni d’arte contemporanea, interventi permanenti e temporanei sia negli spazi esterni sia nelle aree espositive interne. Il campo di indagine è l’Arte del vivente, una declinazione delle tendenze contemporanee che nel suo insieme comprende la Bioarte, la Biotech art, l’Arte transgenica e l’Arte cosiddetta ecologica; sperimentazioni che includono materiali organici e inorganici, e dove la vita – con le attuali riflessioni bioetiche sull’uso di determinate pratiche – è indotta anche attraverso mezzi biotecnologici.
Le ATTIVITÀ EDUCATIVE E FORMATIVE, curate da Orietta Brombin, prevedono il coinvolgimento del pubblico in workshop e seminari condotti dagli artisti stessi, oltre a un programma aperto a tutti, con visite guidate, stage di formazione per insegnanti, operatori e studenti di tutte le fasce di età e per il pubblico adulto. Il programma propone itinerari di conoscenza teorica, workshop e laboratori in collaborazione con esperti di varie discipline, fornendo mezzi e materiali per vivere un’esperienza personale ricca di stimoli cognitivi, emotivi ed espressivi.
Il PARCO, un territorio verde in continua evoluzione, occupa un’area ex-industriale di circa 23.000 mq dove, oltre a Trèfle, installazione ambientale dell’artista Dominique Gonzalez-Foerster e Jardin Mandala, giardino progettato dal paesaggista Gilles Clément, stanno prendendo forma in itinere altri interventi di natura relazionale e partecipata. Dal 2010 è inoltre indetto annualmente il PREMIO PAV, concorso internazionale per la realizzazione di un intervento d’arte ambientale nel parco.
L’ART PROGRAM, diretto da Piero Gilardi e curato da Claudio Cravero, si sviluppa attraverso la realizzazione da parte di artisti italiani e internazionali di opere e installazioni d’arte contemporanea, interventi permanenti e temporanei sia negli spazi esterni sia nelle aree espositive interne. Il campo di indagine è l’Arte del vivente, una declinazione delle tendenze contemporanee che nel suo insieme comprende la Bioarte, la Biotech art, l’Arte transgenica e l’Arte cosiddetta ecologica; sperimentazioni che includono materiali organici e inorganici, e dove la vita – con le attuali riflessioni bioetiche sull’uso di determinate pratiche – è indotta anche attraverso mezzi biotecnologici.
Le ATTIVITÀ EDUCATIVE E FORMATIVE, curate da Orietta Brombin, prevedono il coinvolgimento del pubblico in workshop e seminari condotti dagli artisti stessi, oltre a un programma aperto a tutti, con visite guidate, stage di formazione per insegnanti, operatori e studenti di tutte le fasce di età e per il pubblico adulto. Il programma propone itinerari di conoscenza teorica, workshop e laboratori in collaborazione con esperti di varie discipline, fornendo mezzi e materiali per vivere un’esperienza personale ricca di stimoli cognitivi, emotivi ed espressivi.
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