Fotografie © Enrico Frignani
LA COPPOLA
La coppola (coppula) in lingua siciliana e dialetto calabrese, su bonette in lingua sarda) è un cappello tradizionale siciliano, calabrese e sardo, solitamente in tweed. Il nome coppola è probabilmente un adattamento siciliano, calabrese o pugliese dell' inglese cap (cappello) e per estensione, in siciliano e calabrese, indica la testa; ma l'origine etimologica affonda le sue radici nel latino, il cui vocabolocaput (testa) è rimasto nell'italiano capo o in alcune regioni nel dialettale capa. La parola "coppola" riferita al cappello divenne in seguito popolare anche nel resto d'talia ed entrò rapidamente nei dizionari della lingua italiana. Inizialmente in uso presso la nobiltà inglese nel XVIII secolo, la coppola passò in Sicilia e in Calabria nei primi anni del 1900,
venendo indossata da chi guidava un'auto. L'uso della coppola è bensì
documentato sin da metà ottocento tra le classi più umili. Oggi è un
simbolo della cultura siciliana e calabrese.
Il marchio “La Coppola Storta” nasce nel 1999 dall’idea dell’imprenditore Guido Agnello, presidente della Fondazione "Palazzo Intelligente" , di rilanciare l’artigianato siciliano ed in particolare restituire dignità alla coppola, il tradizionale copricapo poi diventato stereotipo della mafia. L’idea matura nel corso degli anni e, per opera di tre intraprendenti signore palermitane (Tindara Agnello, Monica Guccione e Rossella Rubino), si trasforma in una realtà imprenditoriale dinamica, simbolo di una nuova Sicilia. La coppola, all’inizio del novecento, emblema dell'iconografia siciliana, ma anche segno distintivo della manovalanza mafiosa, dei picciotti a servizio dei padrini, é stata finalmente riabilitata. La Coppola Storta ha voluto e saputo riproporre il copricapo come nuova icona di stile italiano. Ha saputo riscattare un territorio, riscoprire e rivalutare un antico mestiere e regalare alla provincia siciliana, da sempre roccaforte della mafia, un laboratorio sartoriale nel quale far convivere tradizione ed innovazione, valorizzando abilità tecnico-lavorative artigiane. Attività commerciale ed impegno sociale: questo il binomio sul quale si fonda l'attività del marchio, diventato ormai un fenomeno di costume famoso in tutto il mondo. La Coppola Storta si é spesso contraddistinta per il sostegno a numerosi progetti di importante valenza sociale ed etica. Tra questi: "La coppola della speranza", per l’ inserimento femminile di categorie a rischio nel mondo del lavoro; l’adesione al Comitato Addiopizzo, contro la diffusa pratica del racket delle estorsioni; ed il Premio "Una coppola per il dialogo", promosso insieme alla Compagnia dell'Anello e con il patrocinio dell'Assessorato Beni culturali della Regione Sicilia, per rendere omaggio alle personalità impegnate nella denuncia sociale. La più recente iniziativa di carattere sociale é stata l'operazione promossa con Amnesty International: "La Coppola Storta per gli Umani Diritti" a favore della campagna mondiale volta a contrastare la mortalità materna in tutto il mondo.
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Il marchio “La Coppola Storta” nasce nel 1999 dall’idea dell’imprenditore Guido Agnello, presidente della Fondazione "Palazzo Intelligente" , di rilanciare l’artigianato siciliano ed in particolare restituire dignità alla coppola, il tradizionale copricapo poi diventato stereotipo della mafia. L’idea matura nel corso degli anni e, per opera di tre intraprendenti signore palermitane (Tindara Agnello, Monica Guccione e Rossella Rubino), si trasforma in una realtà imprenditoriale dinamica, simbolo di una nuova Sicilia. La coppola, all’inizio del novecento, emblema dell'iconografia siciliana, ma anche segno distintivo della manovalanza mafiosa, dei picciotti a servizio dei padrini, é stata finalmente riabilitata. La Coppola Storta ha voluto e saputo riproporre il copricapo come nuova icona di stile italiano. Ha saputo riscattare un territorio, riscoprire e rivalutare un antico mestiere e regalare alla provincia siciliana, da sempre roccaforte della mafia, un laboratorio sartoriale nel quale far convivere tradizione ed innovazione, valorizzando abilità tecnico-lavorative artigiane. Attività commerciale ed impegno sociale: questo il binomio sul quale si fonda l'attività del marchio, diventato ormai un fenomeno di costume famoso in tutto il mondo. La Coppola Storta si é spesso contraddistinta per il sostegno a numerosi progetti di importante valenza sociale ed etica. Tra questi: "La coppola della speranza", per l’ inserimento femminile di categorie a rischio nel mondo del lavoro; l’adesione al Comitato Addiopizzo, contro la diffusa pratica del racket delle estorsioni; ed il Premio "Una coppola per il dialogo", promosso insieme alla Compagnia dell'Anello e con il patrocinio dell'Assessorato Beni culturali della Regione Sicilia, per rendere omaggio alle personalità impegnate nella denuncia sociale. La più recente iniziativa di carattere sociale é stata l'operazione promossa con Amnesty International: "La Coppola Storta per gli Umani Diritti" a favore della campagna mondiale volta a contrastare la mortalità materna in tutto il mondo.
La Coppola Storta
Via San Francesco da Paola 38/h
telefono 011 4224096
I love the caps, i´ve about 20 of them. and i´m happy that there is a store in vienna. every one is a unique star!!! best wishes, alles liebe aus wien, Gerald
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